venerdì 31 ottobre 2008

COMUNICATO STAMPA

L’assemblea degli iscritti del Centro Studi Politici “Aldo Moro”, riunitasi in data 30 ottobre 2008,

tenuto conto

  • che il D.L. n. 133/2008 riporta indietro di oltre trent’anni la scuola italiana distruggendo una formidabile esperienza didattica e pedagogica;
  • che detto decreto cancella di fatto la legge 148/1990, che ha fatto della nostra scuola primaria una delle più qualificate sia a livello europeo che a livello mondiale;
  • che la riforma del Ministro Gelmini colpisce la scuola pubblica, riducendo le ore settimanali, eliminando insegnanti specializzati, reintroducendo la figura del maestro unico “tuttologo” e tagliando risorse;
  • che con tale atto il Governo, con il taglio dei finanziamenti, finisce col considerare la scuola solo una voce di spesa e non un servizio imprescindibile alla base della nostra società;

considerato

  • che l’approvazione a colpi di maggioranza da parte del Senato della Repubblica di fatto non fa altro che confermare l’assoluta mancanza di volontà a condividere e partecipare scelte importanti sul futuro dei nostri giovani, all’unanimità dei presenti

RIBADISCE

  • La salvaguardia del diritto all’istruzione per tutti, senza discriminazioni etniche e linguistiche, senza test d’ingresso per gli immigrati e senza classi differenziali che di fatto discriminano cittadini di serie “A” e di serie “B”.

ESPRIME

  • Una chiara e forte condivisione delle motivazioni della protesta pacifica e democratica che sta coinvolgendo l’intero Paese a partire dalle ripetute manifestazioni di studenti, docenti e famiglie che hanno sfilato pacificamente anche per le nostre strade cittadine.
  • Solidarietà agli studenti aggrediti da squadre nazifasciste mentre manifestavano a Roma in Piazza Navona contro l’approvazione del Decreto Legge.

CONDIVIDE

  • La piattaforma rivendicativa dello sciopero generale indetto dalle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, SNALS e USGI per il giorno 30 ottobre a Roma.

S’IMPEGNA

  • A sostenere l’azione referendaria che sarà promossa dal Partito Democratico, volta a contrastare la volontà del Ministro Gelmini e a sensibilizzare in tutti i modi l’opinione pubblica.

SI ASSOCIA

  • All’invito formulato al Governo dalle forze di opposizione, dai sindacati, dal mondo della scuola e dell’università e dalle famiglie di aprire urgentemente un tavolo di concertazione con le rappresentanze degli studenti e degli insegnanti al fine di potenziare ed investire nella ricerca, nell’istruzione intese come fattori essenziali per la crescita civile e democratica del Paese.

AUSPICA

  • La convocazione urgente di un Consiglio comunale per la discussione sul Decreto legge 133/2008 e per verificarne le conseguenze pratiche nel nostro territorio.

Lì, 31/10/2008 Il presidente

Prof. Vito De Leo

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