domenica 4 marzo 2012

POLITICHE CULTURALI: DIRITTI E DOVERI

L’assemblea del Forum degli Autori, riunitasi il giorno venerdì 2 marzo, ha discusso ed approvato il seguente o.d.g. proposto dal presidente Vito De Leo.
“Secondo tutti gli indicatori economici, l’investimento in offerta culturale rende più di qualsiasi altro investimento economico. Corato negli ultimi anni ha visto un grande sviluppo delle presenze turistiche sul suo territorio durante tutti i mesi dell’anno e grande attenzione da parte dei visitatori è stata rivolta al patrimonio artistico e culturale presente in tutto il suo territorio. A nostro avviso fa pienamente parte del patrimonio culturale della città, assieme ai centri d’arte, al museo civico, alle chiese, ai monumenti ed alle collezioni, anche la sua offerta teatrale, di danza e musicale, oltreché i molti laboratori artistici, studi di pittori e artigiani disseminati in città. La politica di una amministrazione comunale che avesse a cuore lo sviluppo della città e il benessere dei suoi cittadini, deve necessariamente ripartire dalla politica di valorizzazione dell’offerta culturale. A questo proposito vogliamo segnalare qui sotto alcuni punti che nei nostri incontri periodici sono stati evidenziati circa l’urgenza di una politica all’altezza della situazione e dei bisogni urgenti.
- La politica culturale di una amministrazione pubblica deve essere uno dei principali cardini attorno ai quali l’azione politica e amministrativa si deve articolare.
- Le offerte e la tutela del patrimonio culturale e artistico di un territorio rappresentano motivo di attrazione da parte di turisti e investitori, oltreché di crescita per i cittadini tutti e il sostegno della amministrazione deve essere massimamente presente e efficace.
- L’accesso ai presìdi culturali del territorio è un diritto di tutti i cittadini ed è compito della pubblica amministrazione favorire e promuovere interventi e partecipazione.
- È un dovere di ogni amministrazione educare i giovani e gli studenti alla fruizione della cultura in tutte le sue manifestazioni, promuovendo e agevolando la loro partecipazione alle manifestazioni sul territorio e agevolando la partecipazione attiva e creativa.
- È un dovere della Pubblica Amministrazione agevolare la formazione delle professionalità necessarie per la tutela ed il mantenimento attivo della proposta culturale del territorio e promuovere e stimolare l’attività artistica e culturale dei suoi cittadini.
- È un dovere della Pubblica Amministrazione promuovere l’offerta culturale del territorio attraverso tutti i canali di comunicazione oggi disponibili per aumentare l’indotto economico derivato.
- L’Amministrazione Comunale deve superare la visione dell’ente pubblico che produce direttamente spettacolo o che valuta il valore artistico di artisti o di gruppi, per diventare strumento di distribuzione di servizi e di coordinamento del comparto.

- L’Amministrazione Comunale deve promuovere le potenzialità degli artisti e dei professionisti tecnici presenti nel suo territorio, e deve offrire la possibilità a tutti i cittadini di poter crescere e confrontarsi in qualsiasi ambito artistico o culturale.

Crediamo che servano delle mappe e delle rotte precise sulla direzione da prendere nel settore della cultura da parte di un progetto di amministrazione della cosa pubblica. La cultura è la principale risorsa del nostro territorio e merita di essere il cardine di ogni intervento futuro: cardine di un progetto per un intervento amministrativo, quindi politico”.
Un nostro obiettivo è mettere in pratica tutte le iniziative che possano consolidare le tradizioni e il nostro bagaglio culturale indirizzando il nostro impegno a far si che tutti i cittadini si sentano parte del cambiamento, in particolare i giovani, da troppo tempo in balia della noia e della mediocrità, puntare molto sulle scuole che sono una ricchezza e le fondamenta del nostro futuro.
Dal torpore ci si sveglia con la consapevolezza, una consapevolezza che è arrivata e dalla quale bisogna partire AGENDO non parlando soltanto.
Nel nostro paese vivono scrittori, pittori, fotografi, artisti, musicisti che non sempre sono stati valutati come dovrebbero, raramente si è puntato sul loro valore per stimolare la crescita e la nascita di altri persone che coltivino l’arte, la letteratura, la musica.
Dobbiamo incentivare le arti proponendo festival, concorsi letterari, gare fotografiche, mostre pittoriche: partendo dalla nostra città ed entrando in un circuito di eventi che racchiuda altri paesi della provincia e della regione, dandoci degli obiettivi chiari e perseguibili, favorendo anche uno scambio culturale con i comuni limitrofi.
Con la collaborazione potrebbero essere fatte grandi cose: e noi ci impegniamo seriamente a FARE, perché di belle parole sono state dette anche troppe, di discorsi politici ne abbiamo la testa piena ma di proposte concrete neanche l’ombra.
Vogliamo puntare sul capitale umano che offre il nostro paese, perché la ricchezza di una cittadina non si misura solamente dalle casse comunali, ma anche dal patrimonio umano e culturale che possiede”.
Le Associazioni culturali ed i liberi cittadini che condividono il presente appello possono inviare la loro adesione all’indirizzo e-mail del presidente del Forum degli Autori prof. Vito De Leo: deleo6844@tiscali.it.

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