domenica 26 giugno 2011

PROPOSTE PER IL RISPETTO DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE E DI CITTADINANZA PREVISTI DALLO STATUTO COMUNALE

LA NUOVA CITTA’ – TERLIZZI - Rubrica a cura di Vito De Leo (giugno 2011)

Blog …partecipazione

Come nei numeri precedenti ho il piacere di proporre ai cari lettori del nostro mensile le mie riflessioni su alcuni temi di interesse politico –amministrativo, che hanno già visto la luce sul mio blog: http://comunepartecipato.blogspot.com.

PROPOSTE PER IL RISPETTO DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE E DI CITTADINANZA PREVISTI DALLO STATUTO COMUNALE

Nell’ultimo giorno utile per evitare lo scioglimento del Consiglio comunale ed il conseguente commissariamento, è stato deliberato il bilancio di previsione 2011, ancora una volta deciso verticisticamente e senza la pur minima consultazione nel rispetto delle leggi vigenti e degli “Istituti di partecipazione” previsti dallo Statuto comunale.

Lasciando ad altri le valutazioni di merito, obbedendo al nostro ruolo di cittadini attivi, come sempre ci facciamo promotori di una serie di proposte che puntano a rendere il Comune un’istituzione sempre più trasparente e democratica che opera all’insegna dell’efficienza e dell’efficacia, con la partecipazione attiva di tutti i cittadini.

Quelli che seguono sono gli obiettivi prioritari che a nostro avviso, se realizzati, potranno concorrere a progettare una città, che può diventare migliore se accresce le opportunità e si sviluppa in tutte le sue parti.

· Consentire effettivamente la funzione consultiva e propositiva della Consulta delle Associazioni e delle organizzazioni sociali, culturali, economiche, sindacali e politiche, mettendoli tutti in condizione di esprimere in tempo utile i pareri richiesti.

· Procedere senza ulteriori e ingiustificati ritardi ad insediare i nuovi organi dirigenti della Consulta delle associazioni.

· Costituire il Forum dei Giovani, il Consiglio comunale dei ragazzi, e la Consulta per l’Ambiente, previa regolamentazione da inserire nello Statuto comunale.

· Trasmettere ai presidenti di tutti gli organismi consultivi la bozza di bilancio di previsione con i relativi allegati in tempo utile per l’esame e la formulazione delle proposte da parte delle rispettive assemblee.

· Concordare un calendario annuale di incontri sullo “stato della città”, così come previsto dallo Statuto comunale.

· Rendere sistematica la consultazione dei cittadini attraverso assemblea popolari, conferenze di settore, incontri, questionari e ricerche mirate. In questi incontri – audizioni, si dovrà parlare di condizione giovanile, turismo, commercio e imprenditoria, infrastrutture, attrezzature sportive e per il tempo libero, urbanistica e centro storico, marketing territoriale, opportunità legislative regionali, nazionali ed europee. Questioni cruciali per lo sviluppo della città, sulle quali tutti potranno fornire il proprio contributo.

· Rendere il sito web del Comune interattivo con i cittadini e non limitarlo alla pura e semplice attività informativa.

· Sollecitare il Consiglio comunale ad approvare e regolamentare la “Carta dei diritti del cittadino”.

Concludendo, dobbiamo farci promotori di un nuovo “patto sociale” nel paese, che si muova lungo queste tre direttrici: diritti di cittadinanza, lavoro e sviluppo.

Occorre un vero “Patto istituzionale” tra l’Ente locale, la Consulta delle Associazioni, il Volontariato sociale, le Parrocchie, e i non ancora istituiti Forum dei Giovani e Consiglio Comunale dei Ragazzi, da cui scaturisca un tavolo permanente di confronto programmatico, per rendere più adeguata la risposta amministrativa alla domanda sociale, soprattutto dei giovani e delle fasce più deboli della nostra società. Per la realizzazione di queste politiche, il Centro Studi Politici “A. Moro”, come sempre, non farà mancare il suo contributo di idee e di proposte.

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