REGOLAMENTO DELLA COALIZIONE DI CENTRO-SINISTRA

PREMESSA

Premesso che la politica non può essere concepita come mero strumento di conquista del potere da usare come forza, predominio di taluni interessi, con l’esclusione di altri, ma come mezzo al servizio di tutti per la soddisfazione dei legittimi bisogni delle persone, bisogna far passare presso l’elettorato una serie di messaggi molto chiari:

1. Ridefinire il ruolo dei partiti;
2. Voler rendere trasparente ed efficace la gestione del Comune;
3. Adoperarsi per una democrazia più partecipata;
4. Continuare nella mobilitazione dei cittadini per garantire il diritto di tutti all’ambiente, alla salute, allo studio, alla casa, ai servizi;
5. Proporre una politica per l’occupazione ed interventi concreti in favore dei giovani, degli anziani, delle donne, degli immigrati e dei più deboli.

 Queste volontà e queste speranze condivise presuppongono, tuttavia, oltre che chiarezza di rapporti ed onestà d’intenti, anche una nuova metodologia a cui improntare l’azione dell’intera Coalizione.

• Avendo concordato di aprire un tavolo di confronto politico-programmatico aperto;
• avendo affermato comunemente che l’Alleanza  intende valorizzare la funzione dei partiti e le espressioni della società civile comunque organizzate nel territorio;
• preso atto delle oggettive proporzioni di ciascuna forza alleata, che impediscono di assumere decisioni vincolanti a colpi di maggioranza;
• avendo convenuto che i partiti della Coalizione si riconoscono reciprocamente pari dignità politica ed uguale capacità contributiva di idee e di risorse umane, professionali e finanziarie;

si conviene unanimemente che la competizione elettorale fra i Partiti alleati sia sempre indirizzata ad accrescere l’autorevolezza ed il consenso all’intera Coalizione di Centro-Sinistra ed ai suoi legittimi rappresentanti a tutti i livelli.

LE REGOLE

1.      Si procederà a votazione per dirimere eventuali controversie solo in casi estremi.

2.      Le determinazioni di carattere amministrativo saranno vincolanti per tutti i soggetti politici.

3.      La pluralità delle culture di provenienza deve coniugarsi necessariamente anche con la coerenza dei comportamenti e deve essere visibile anche negli obiettivi programmatici.

4.      La Coalizione si struttura in dipartimenti equivalenti alle deleghe assessorili ed alle Commissioni consiliari.

5.      I delegati dei Partiti, su convocazione del Portavoce di turno, si riuniscono, di norma, a rotazione, in una delle sedi dei partiti ogni 15 giorni e, comunque, alla vigilia di ogni Consiglio comunale o di eventi straordinari. Di ogni seduta dovrà essere redatto e sottoscritto un verbale ed, eventualmente, un comunicato stampa.

6.      I Gruppi consiliari, diretta emanazione dei partiti della Coalizione, nominano semestralmente un Portavoce comune in Consiglio comunale e si dotano di un regolamento interno.

7.      I singoli Consiglieri comunali sono tenuti ad informare preventivamente i Segretari dei Partiti della Coalizione sulle rispettive e autonome iniziative di carattere amministrativo.

8.      La coalizione pubblica un periodico gratuito, che sarà finanziato con le sponsorizzazioni procacciate dai rappresentanti dei partiti presenti con i propri testi.

9.      Ogni mese e quando lo si riterrà opportuno, la Coalizione promuoverà una conferenza stampa ed una Convention cittadina aperta a tutte le realtà sociali e ai cittadini.

10.  Periodicamente, e secondo un calendario prestabilito, verranno concordate iniziative unitarie pubbliche.

Corato,       

Letto, sottoscritto e concordato:

Partito Democratico…………………………………………………………………          …..

      Partito Socialista Italiano………………………………………………………………

      Sinistra Ecologia e Libertà……………………………………………………………..

      Rifondazione Comunista………………………………………………………………

      La Puglia per Vendola………………………………………………………………….

      IDV……………………………………………………………………………………….