Ill.mo Sig. Sindaco,
Nel formularLe i più sinceri auguri di
buon lavoro, coerentemente con quanto affermato nella Sua campagna elettorale
conclusasi con la indiscutibile affermazione della Sua stimata persona, che
sarà affiancata da dieci consiglieri comunali di altrettanto valore, ci consenta
di esprimerLe anche alcuni suggerimenti in ordine alla presidenza del Consiglio
comunale e della Giunta comunale che dovrà presiedere.
Per quanto riguarda la presidenza del
Consiglio comunale, un auspicabile criterio di scelta tra i sedici componenti
potrebbe essere quello di tenere conto innanzitutto dell’ esperienza e poi del
suffragio ricevuto per l’elezione. Com’è noto, il ruolo del presidente è
importante soprattutto per il fatto che egli tiene il collegamento tra il
Sindaco (e quindi la Giunta) e il Consiglio comunale. La presidenza del
Consiglio diviene così elemento-chiave per la partecipazione attiva e
coinvolgente di tutti i consiglieri comunali. Ne consegue che il presidente
designato deve avere esperienza consiliare e debba essere della maggioranza. Il
fatto che nei Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti sia il Sindaco stesso ad
esercitare il ruolo di collegamento tra la Giunta e il Consiglio comunale,
lancia una chiara indicazione direttamente esplicita nel discorso, al diritto
della maggioranza di “pretendere” questa posizione.
La composizione della Giunta comunale è
l’altro tema che lo vedrà impegnato con i rappresentanti della Sua coalizione. La
Giunta, com’è noto, esercita funzioni di indirizzo politico-amministrativo,
definisce gli obiettivi di programma e compie tutti gli atti di
amministrazione.
Come più volte Ella ha ripetuto nei suoi frequenti incontri con
gli elettori, è necessario aprire una fase nuova per la città di Terlizzi. Il
primo passo da compiere in questo senso - a nostro modesto parere – è proprio
questo: formare uno staff di collaboratori che sia veramente all’altezza della
grave situazione amministrativa del Comune di Terlizzi. Occorre evitare che le
contrapposizioni interne alle forze politiche nelle designazioni possano avere
ripercussioni nell’amministrazione comunale.
Ferme restanti le Sue prerogative e la Sua
indiscussa autonomia nella scelta degli assessori, Le suggeriamo di avviare una
consultazione con le migliori espressioni della città al fine di individuare
una squadra di alto profilo che, con competenza ed efficacia, collaborerà e Le
consenta, come promesso, di realizzare quel progetto di cambiamento e di
crescita auspicato da tutti i suoi elettori.
Le ricordiamo, infine, la legge che Ella
ben conosce, del 3/8/1999 n. 265, all’art. 19, che, relativamente alle
condizioni giuridiche degli amministratori locali, stabilisce che “I componenti
la Giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di
lavori pubblici devono astenersi dall’esercizio dell’attività professionale in
materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato”.
“Può il Sindaco di Terlizzi assegnare
deleghe a semplici consiglieri comunali?” E’ stato chiesto a noi del Centro
Studi Politici “A. Moro” da alcuni cittadini. Da una rapida ricerca è emersa
una risposta affermativa da parte di una sentenza del TAR della Toscana, la n.
1238 del 2004. “La delega è legittima se non altera le “regole” amministrative
dell’Ente e se i consiglieri non partecipano alle sedute di Giunta, non hanno
poteri decisionale e soprattutto non hanno ulteriori poteri rispetto agli altri
consiglieri su dirigenti, funzionari e responsabili degli uffici comunali”.
Quella che immaginiamo, insomma, è la
formazione di una Giunta “tecnica”, sul modello del Governo-Monti, da rinnovare
a distanza di un anno, di cui si ha estremo bisogno in questo particolare
momento economico, che vede in estrema difficoltà gli Enti locali e tutti i
cittadini amministrati.
Bisognerà trovare, ovviamente, la massima
intesa tra le forze che costituiscono la coalizione. E’ responsabilità di
tutti, infatti, ritrovare le ragioni della politica al servizio dei cittadini
terlizzesi, oltre che lavorare doverosamente insieme, così da far diventare
realtà il programma elettorale con cui Ella è stato eletto.
Cordiali saluti ed infiniti auguri di buon
lavoro.
Lì, 28/05/2011
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