La "Fiera di San Cataldo",
manifestazione ormai consolidata, è giunta quest’anno alla nona edizione. Sin
dal 2003 rappresenta un appuntamento di fondamentale importanza nella vita
della comunità coratina con i suoi padiglioni allestiti su un’area espositiva
di oltre tremila mq.
La Fiera di Corato rappresenta da sempre
un importante punto di riferimento e di incontro economico attirando ogni anno migliaia di visitatori e
centinaia di espositori. Ha una formula espositiva particolarmente apprezzata
sia dalle aziende che hanno la possibilità di mettere in esposizione i proprio
prodotti, sia dai visitatori che, oltre a comprendere tutti i passaggi della
filiera produttiva possono confrontare le tecnologie disponibili sul mercato.
La Fiera di Corato voluta e patrocinata dall’Amministrazione comunale, che si avvalsa della competenza, dell’esperienza e dell’entusiasmo dell’instancabile assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, dott. Luca Cifarelli, coadiuvato dalla Consulta allo Sviluppo Economico, infatti, anche quest’anno ha abbinato l’esposizione in padiglione con una serie di interessanti dimostrazioni ospitate all’esterno e gestite attraverso l’organizzazione di visite guidate che illustrano impianti, macchine ed attrezzature. I saloni specializzati all’interno sono stati numerosi ed hanno rappresentato quasi tutti i settori della filiera produttiva e distributiva della città di Corato, del nord-barese e dell’intera Puglia.
La Fiera di Corato voluta e patrocinata dall’Amministrazione comunale, che si avvalsa della competenza, dell’esperienza e dell’entusiasmo dell’instancabile assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, dott. Luca Cifarelli, coadiuvato dalla Consulta allo Sviluppo Economico, infatti, anche quest’anno ha abbinato l’esposizione in padiglione con una serie di interessanti dimostrazioni ospitate all’esterno e gestite attraverso l’organizzazione di visite guidate che illustrano impianti, macchine ed attrezzature. I saloni specializzati all’interno sono stati numerosi ed hanno rappresentato quasi tutti i settori della filiera produttiva e distributiva della città di Corato, del nord-barese e dell’intera Puglia.
La fiera ha dimostrato, dal 12 al 20
maggio, ancora una volta, di essere una vetrina eccezionale di promozione e vendita
all’ingrosso e al dettaglio, immancabile appuntamento per lo scambio
del know how d’impresa, del marketing territoriale, privato e pubblico, sempre
più importante nell’attuale periodo di crisi economica generale, le cui
ripercussioni sono purtroppo evidenti sul piano sociale, politico, economico ed
occupazionale.Nell’ottica di dare un’informazione sempre migliore, la
programmazione degli eventi per l’edizione 2012 è stata arricchita con
ulteriori iniziative come eventi e spettacoli e numerosissime
aree dedicate a degustazioni tipiche pugliesi, dagli agrumi del Gargano alle mandorle di Toritto, dal
caciocavallo Podolico del Gargano al pane tradizionale dell’Alta Murgia.
I tantissimi visitatori hanno potuto gustare Orecchiette, Alici “Arracanate” e “Ncapriata” oltre ai piatti della tradizione popolare e ai sapori forti dei Monti Dauni e della Murgia.
Non è stata dimenticata la produzione dell’olio extravergine e quella del vino, fortemente radicata già dall’epoca dei Greci e dei Romani: i vini bianchi di San Severo, i vini di Cerignola e di Locorotondo, i vini rossi di Barletta, i liquorosi vini moscati e gli aleatici.
I tantissimi visitatori hanno potuto gustare Orecchiette, Alici “Arracanate” e “Ncapriata” oltre ai piatti della tradizione popolare e ai sapori forti dei Monti Dauni e della Murgia.
Non è stata dimenticata la produzione dell’olio extravergine e quella del vino, fortemente radicata già dall’epoca dei Greci e dei Romani: i vini bianchi di San Severo, i vini di Cerignola e di Locorotondo, i vini rossi di Barletta, i liquorosi vini moscati e gli aleatici.
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