mercoledì 18 gennaio 2012

LA CULTURA COME RISORSA

Secondo tutti gli indicatori economici, l’investimento in offerta culturale rende più di qualsiasi altro investimento economico. Corato negli ultimi anni ha visto un grande sviluppo delle presenze turistiche sul suo territorio durante tutti i mesi dell’anno e grande attenzione da parte dei visitatori è stata rivolta al patrimonio artistico e culturale presente in tutto il suo territorio.
A mio avviso fa pienamente parte del patrimonio culturale della città, assieme ai centri d’arte, ai musei, alle chiese, ai monumenti ed alle collezioni, anche la sua offerta teatrale, di danza e musicale, oltreché i molti laboratori artistici, studi di pittori e artigiani disseminati in città. La politica di un’ amministrazione comunale che avesse a cuore lo sviluppo della città e il benessere dei suoi cittadini, deve necessariamente ripartire dalla politica di valorizzazione dell’offerta culturale.
Il settore della cultura deve divenire anche strumento per la promozione individuale e collettiva e fattore importantissimo di coesione sociale, oltreché per farsi operatore attivo di meccanismi di sviluppo economico.
Bisogna pensare la cultura non più in termini settoriali e secondo uno schema frammentato, ma come sistema complesso e interrelato, in cui diverse tipologie di prodotto e diverse modalità di consumo concorrono in un’azione di promozione reciproca.
A questo proposito voglio segnalare qui sotto alcuni punti che mi sono appuntato in questi ultimi anni circa l’urgenza di una politica all’altezza della situazione e dei bisogni urgenti.
- La politica culturale di una amministrazione pubblica deve essere uno dei principali cardini attorno ai quali l’azione politica e amministrativa si deve articolare. Per questo occorre affiancare nuove personalità scientifiche, organizzative e gestionali alle competenze e professionalità esistenti, trattando la cultura come una grande risorsa per lo sviluppo economico del paese e per la creazione di nuova occupazione.
- - Le offerte e la tutela del patrimonio culturale e artistico di un territorio rappresentano motivo di attrazione da parte di turisti e investitori, oltreché di crescita per i cittadini tutti e il sostegno della amministrazione deve essere massimamente presente e efficace.
- L’accesso ai presìdi culturali del territorio è un diritto di tutti i cittadini ed è compito della pubblica amministrazione favorire e promuovere interventi e partecipazione.
- È un dovere di ogni amministrazione educare i giovani e gli studenti alla fruizione della cultura in tutte le sue manifestazioni, promuovendo e agevolando la loro partecipazione alle manifestazioni sul territorio e agevolando la partecipazione attiva e creativa.
- È un dovere della Pubblica Amministrazione agevolare la formazione delle professionalità necessarie per la tutela ed il mantenimento attivo della proposta culturale del territorio e promuovere e stimolare l’attività artistica e culturale dei suoi cittadini.
- È un dovere della Pubblica Amministrazione promuovere l’offerta culturale del territorio attraverso tutti i canali di comunicazione oggi disponibili per aumentare l’indotto economico derivato.
- L’Amministrazione Comunale deve superare la visione dell’ente pubblico che produce direttamente spettacolo o che valuta il valore artistico di artisti o di gruppi, per diventare strumento di distribuzione di servizi e di coordinamento del comparto.

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